La Direttiva sui rimpatri fa venire meno la Bossi-Fini
Niente più arresti di clandestini - Alcune procure stanno disapplicando la norma nazionale che prevede l’arresto obbligatorio per gli immigrati clandestini che non rispettano il decreto di espulsione, facendo venire meno al rispetto della legge Bossi-Fini.
Il procuratore capo di Firenze, Giuseppe Quattrocchi, interpretando in maniera tollerante la legge sull'immigrazione, al fine di tenere un' atteggiamento univoco per tutti i magistrati della procura fiorentina rispetto all’introduzione della direttiva europea 115/2008, ha inviato una circolare alla Questura ed ai comandi dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, e stabilisce che non ci saranno più arresti di immigrati clandestini che non rispettano il decreto di espulsione, ma normali denunce all’autorità giudiziaria sulla loro presenza irregolare; la magistratura ovviamente valuterà i provvedimenti da prendere nei singoli casi.
Nota del Procuratore della Repubblica di Firenze
Sabato, 22 Gennaio 2011 - a.p.