Rumeni e bulgari, rinnovato fino al 31 dicembre 2011 l'accesso al lavoro
Lo afferma la circolare n. 707 del 31 gennaio 2011 - La circolare n. 707 del 31 gennaio 2011 conferma quanto già espletato nelle precedenti circolari congiunte del Ministero dell'Interno e Ministero della Solidarietà Sociale n. 2 del 28.12.2006, n. 3 del 3 gennaio 2007, n.1 del 4 gennaio 2008 , n.1 del 14 gennaio 2009, in materia di accesso al mercato del lavoro dei cittadini rumeni e bulgari, in quanto l'Italia continuerà ad avvalersi del regime transitorio, in vista della completa liberalizzazione del lavoro subordinato. Pertanto sarà rinnovato di un altro anno l'accesso al lavoro subordinato dei cittadini bulgari e romeni, ma solo in alcuni settori produttivi e per alcune professionalità. Ad esempio nel campo agricolo e turistico alberghiero, nel lavoro domestico e di assistenza alla persona, nell'edilizia, nel settore metalmeccanico, dirigenziale e altamente qualificato.
Per tutti gli altri settori (ne rimangono davvero pochi), la procedura per l'assunzione dei cittadini bulgari e romeni, avverrà tramite una semplice raccomandata A/R da inviare allo Sportello Unico per l'Immigrazione competente per territorio, utilizzando l'apposita modulistica (mod. sub neocomunitari) disponibile sul sito del Ministero dell'Interno (www.interno.it) e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (www.lavoro.gov.it).
Vedi la circolare n. 707 del 31 gennaio 2011
Scarica il modello sub neocomunitari
Giovedì, 3 Febbraio 2011 - a.p.