Giovedì, 18 Luglio 2024| Il portale di riferimento per gli immigrati in Italia
username   password [?]
 
 

Accordo Italia-Tunisia dà il via libera a 20mila permessi temporanei

Rimpatrio veloce, invece, per chi sbarca successivamente dall'entrata in vigore del decreto - Il tanto atteso accordo con la Tunisia è finalmente arrivato. Sulla farsa riga di quello sottoscritto nel 2010 con la Libia, la Tunisia riceverà sei motovedette, quattro pattugliatori e un centinaio di fuoristrada per consentire alla polizia tunisina di riprendere i controlli sulle coste. La lunga trattativa ha visto protagonisti il Ministro dell'Interno Roberto Maroni e il Ministro tunisino Habib Essid.

L'accordo prevede oltre al rafforzamento (per non dire ripresa) dei controlli per evitare nuove partenze di immigrati, anche la riammissione rapida delle persone che arriveranno in Italia dopo l’entrata in vigore del decreto che concede il permesso di soggiorno temporaneo. Era infatti nell'aria, ma l'ufficialità è arrivata solo oggi, dopo l'intesa con il governo tunisino. Verranno rilasciati oltre 20mila permessi di soggiorno temporanei per motivi umanitari a chi è sbarcato negli ultimi giorni a Lampedusa. Sarà invece rimpatriato chi arriverà in Italia in maniera clandestina, successivamente all'entrata in vigore del decreto.

Il Governo ha anche istituito un gruppo di contatto interministeriale per il monitoraggio delle azioni tunisine e per controllare che l'accordo Italia-Tunisia venga rispettato. Del gruppo faranno parte, oltre alla Presidenza del Consiglio, i Ministri degli Esteri, dell'Interno, della Difesa, delle Infrastrutture e dei Trasporti, dello Sviluppo Economico, del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il coordinamento dell'Ufficio del Consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio. Al vertice odierno hanno partecipato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, i ministri Frattini, Maroni, La Russa, Alfano, Romani, Matteoli, Sacconi e Fazio, e dei Sottosegretari Letta e Bonaiuti.

Sostieni le nostre iniziative con almeno 1 € - Inserisci l'importo » €



Mercoledì, 6 Aprile 2011 - a.p.


Per inserire un commento, devi essere registrato. Registrati oppure inserisci username e password in alto.