Francia, con permesso umanitario espulso se non hai soldi
Il caso di cinque migranti tunisi bloccati dalle autorità francesi e rispediti a Ventimiglia - La Francia che è stata costretta ad accettare i migranti tunisini con in mano il permesso di soggiorno per motivi umanitari rilasciato dalle autorità italiane e valido per viaggiare in tutti i paesi Schengen, non vuole rendere le cose facili ed applica le leggi con estremo rigore. Per questo sono stati costretti a tornare indietro, accompagnati alla stazione di Ventimiglia dalla polizia francese cinque tunisini che non avevano i soldi per mantenersi.
L'accordo di Schengen prevede infatti che con un permesso di tipo umanitario gli immigrati extracomunitari possano transitare in altri paesi europei, ma devono avere le risorse economiche a sufficienza per potersi mantenere. Per questo la polizia francese li ha espulsi. Infatti è necessario, oltre al permesso di soggiorno anche il "titolo di viaggio", che comunque è stato rilasciato dalle autorità italiane in maniera gratuita, così come previsto nel decreto del Consiglio dei Ministri del 7 aprile scorso.
La normativa prevede che per ogni immigrato bisogna dimostrare di avere almeno 70 euro per poter restare un giorno in Francia e poco più di 30 euro nel caso in cui si ha un posto dove alloggiare. I migranti fermati in totale avevano una ventina di euro e sono stati accompagnati in Italia.
Venerdì, 22 Aprile 2011 - a.p.
