Rinviata la visita dei migranti ospiti della piccola isola siciliana - Il cardinale Bagnasco è arrivato ieri intorno alle 11.00 a Lampedusa. Appena sceso dall'aereo è stato subito accolto da diverse scolaresche che lo hanno accompagnato fino alla parrocchia di San Gerlando. Il Presidente della Conferenza episcopale italiana, durante l'omelia non ha risparmiato nessuno, neanche l'Ue. "I confini degli Stati sono i confini dell'Europa e cio' che accade in un punto oggi ha riflessi ovunque. Di fronte ad un'emergenza di proporzioni inedite e tempi imprevedibili serve una risposta con prospettive più ampie e risolutive".

Elogi ai cittadini lampedusani che "hanno accolto cristianamente migliaia di immigrati" e bacchetta i politici che "parlano ma non fanno". All'uscita dalla chiesa, ai giornalisti che gli chiedevano a chi si riferisse in particolare, il Porporato ha sottolineato: ''Mi riferivo a tutti coloro che parlano e che fanno poco, a tutti i livelli sia per quanto riguarda il nostro paese sia per gli altri paesi che, ho l'impressione, non avvertono ancora in modo radicale che confini dell'Italia e di Lampedusa sono confini ormai dell'Europa".

Di pomeriggio era programmata una visita all'interno del centro, ma per colpa di una piccola protesta dei migranti presenti, non è stata possibile farla.

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Giovedì, 19 Maggio 2011 - a.p.