Permesso di soggiorno allo straniero pregiudicato e amico di persone dedite alla malavita
Ordinanza della Corte Suprema di Cassazione - Un cittadino extracomunitario si era visto rigettato la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare a causa delle condanne penali ed alle frequentazioni di persone appartenenti alla malavita. Il ricorso proposto dalla straniero è stato rigettato dal Tribunale di Pisa così come quello proposto davanti alla Corte di appello di Firenze.
Con ordinanza n. 20719 del 7 ottobre 2011, la Corte Suprema di Cassazione ha stabilito che non sufficiente che lo straniero sia
pregiudicato, che frequenti persone dedite alla malavita e dall'assenza attuale di lavoro, ma serve la verifica dell'attualità di una minaccia all'ordine pubblico da parte dello straniero. Vedi l'ordinanza n. 20719 Corte di Cassazione
Martedì, 18 Ottobre 2011 - a.p.