Unhcr, aumento del 17% delle domande d'asilo nel 2011
Le stime porterebbero a fine anno ad un record di domande - L'ultimo resoconto dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite, non ammette dubbi e va al sodo della questione. Le richieste d'asilo nel primo semestre del 2011 sono aumentate del 17%, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Sono attualmente quasi 200mila le richieste presentate nei paesi industrializzati e le prime stime riconducono ad un numero totale a fine anno che si aggira intorno alle 420mila domande, sicuramente il più alto negli ultimi otto anni.
La testimonianza di questa crescita è stata sicuramente dettata dalla crisi dei paesi africani e i continui scontri interni che hanno portato ad un esodo di tantissime persone provenienti da Tunisia, Costa d'Avorio e Libia.
Nel totale però questi incidono poco, perchè in testa ai principali paesi di origine dei richiedenti asilo troviamo come spesso l'Afghanistan con 15.300 domande, la Cina (11.700), la Serbia e il Kosovo con 10.300, l'Iraq con 10.100 ed infine l'Iran con 7.600 richieste d'asilo.
Comunque in tutti i paesi industrializzati si è registrato un aumento delle domande d'asilo, tranne in Australia dove c'è stato un leggero declino nel 2011 e comunque l'Italia non rappresenta la "frontiera dell'Europa", così come è stata descritta in maniera superficiali sui giornali. Infatti sono gli Stati Uniti che hanno ricevuto più domande di qualsiasi altro paese industrializzato (36.400), seguiti da Francia (26.100), Germania (20.100), Svezia (12.600) e Regno Unito (12.200).
Vedi il rapporto dell'Unhcr
Mercoledì, 19 Ottobre 2011 - a.p.
