Imparano il mestiere dai genitori e rilevano le aziende dei figli dei loro datori di lavoro - Secondo gli ultimi dati della Camera di Commercio di Lecco, comune lombardo di circa 50 mila abitatanti, uno straniero su cinque ha creato una nuova impresa individuale. Un'ottima percentuale, visto che negli altri comuni italiani non se ne parla proprio.

Questi giovani sono sempre più spesso figli di immigrati che sono arrivati in Italia qualche tempo fa, ed hanno imparato talmente bene il mestiere dei loro genitori, che hanno anche rilevato le piccole attività a cui i figli dei loro datori di lavoro non sono interessati.

Si tratta principalmente dei settori dell'artigianato e del commercio. Nei primi sei mesi di quest'anno, infatti, gli under 30 a Lecco hanno aperto 158 nuove ditte e, fra loro, i giovani imprenditori stranieri sono 78, fra cui 28 extra Ue che sono soprattutto taxisti, proprietari di call center, imprese di completamento di interventi edili.

Ma non mancano anche i settori di editoria e di progettazione e gestione di siti web.

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Lunedì, 24 Ottobre 2011 - a.p.