Giovedì, 18 Luglio 2024| Il portale di riferimento per gli immigrati in Italia
username   password [?]
 
 

Regolarizzazione 2009, la domanda rifiutata potrebbe far partire una denuncia

La pratica respinta potrebbe considerarsi 'favoreggiamento dell'immigrazione clandestina' - La cosiddetta "regolarizzazione colf e badanti" del 2009 comincia ad essere un pò troppo scomoda a chi ha fatto l'autodenuncia e si è visto respingere la richiesta, ora rischia davvero grosso, visto che potrebbe ricevere una denuncia per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

Questa regolarizzazione contributiva consisteva nel far emergere dal lavoro nero tutti gli stranieri che di fatto lavorano all'interno delle case o fare assistenza ad un anziano, senza però "essere in regola" dal punto di vista dei contributi.

Il ruolo del datore di lavoro era quello di presentare la domanda, sottoscrivendo anche la data di inizio del rapporto di lavoro, quindi autodenunciandosi. Molte persone, però, non hanno fatto preso sul serio la situazione: nel modulo infatti era ben specificato che, in caso di respingimento dell' istanza, potevano essere prese in considerazione una serie di contestazioni amministrative legate allo sfruttamento del lavoro nero.

Ma dopo che la domanda non è stata presa in considerazione, sicuramente per incompatibilità di date, dichiarazioni non veritiere o per i motivi ostativi alla regolarizzazione dello straniero, il datore di lavoro rischia la denuncia, mentre per l'immigrato potrebbe essere già pronto un decreto di espulsione a suo carico.
L’iter burocratico per chi, invece, ha ottenuto il permesso di soggiorno è stato lungo e faticoso, con sospensioni e ricorsi al Tar.


Sostieni le nostre iniziative con almeno 1 € - Inserisci l'importo » €



Martedì, 15 Novembre 2011 - a.p.


Per inserire un commento, devi essere registrato. Registrati oppure inserisci username e password in alto.