Dovrà essere sottoscritto durante la convocazione allo Sportello unico - Sono oltre 130mila le domande che i datori di lavoro hanno inviato per l'ultima regolarizzazione che ha coinvolto sia collaboratori domestici, sia i lavoratori coinvolti nella filiera delle raccolte e dell'industria. Dopo aver pagato il contributo forfettario di 1.000 euro ed aver effettuato il versamento dei contributi Inps, non resta che attendere la chiamata dello Sportello Unico e davanti al funzionario certificare di aver effettuato anche il pagamento delle retribuzioni arretrate al lavoratore.

Le tasse arretrate dovranno essere versate solamente nel caso in cui ad assumere lo straniero sia un'impresa, mentre nel caso di lavoro domestico, non si rientra nel caso di sostituti d'imposta.

Sarà dunque un'autocertificazione con una dichiarazione congiunta di datore e lavoratore che permetterà di portare avanti la pratica fino al completamento. Il pagamento degli arretrati non dovrà essere inferiore ai minimi previsti dal contratto collettivo nazionale di riferimento e, comunque, all’importo dell’assegno sociale.

Ecco i fac-simili da compilare per lavoro domestico e subordinato

Venerdì, 2 Novembre 2012 - a.p.