Decreto Flussi 2013: notizie non ufficiali su un nuovo decreto flussi
Potrebbero essere interessati oltre 90mila stranieri extracomunitari - E’ appena cominciato il click day (il 7 Dicembre 2012) per il decreto flussi 2012. E’noto che tale provvedimento ha quasi esclusivamente ad oggetto la conversione di permessi di soggiorno e non l’ingresso in Italia di nuovi cittadini extracomunitari.
Da voci non ufficiali, si è appreso che il Governo italiano potrebbe approvare, prima dell’estate del 2013, un decreto flussi dedicato ai lavoratori subordinati e domestici. La notizia è da valutare con estrema cautela, anche perchè, in Italia si svolgeranno le elezioni politiche, dall’esito incerto e l’attuale governo Monti (trattandosi di un governo tecnico e non politico) non ha potuto assumere alcuna posizione in materia di stranieri e di immigrazione. La stessa sanatoria del 2012, infatti, non è stata frutto di una libera scelta del Governo italiano ma, piuttosto, un atto imposto dalla Unione Europea.
E’ ampiamente presumibile qualora dovessero vincere le forze politiche di sinistra, che si farà leva su una politica di solidarietà sociale e dunque foriera di nuove politiche immigratorie.
Tali valutazioni, congiuntamente alle suddette notizie non ufficiali, lasciano presumere che, dopo il mese di Aprile 2013, sarà approvato un nuovo decreto flussi, per consentire l’ingresso in Italia di lavoratori subordinati. Il nuovo decreto potrebbe privilegiare il lavoro stagionale ed il settore agricolo.
Il Ministro del Lavoro Elsa Fornero, durante un incontro organizzato dalla Confindustria di Trento, ha confermato che il Governo italiano è intenzionato a varare un nuovo decreto flussi per il 2013, possibilità scongiurata solo dall’elevato tasso di disoccupazione tra gli immigrati presenti in Italia, il Ministero è in attesa di acquisire e monitorare dati certi su tale stato occupazionale.
Se il decreto verrà varato, non sarebbe diverso da quello varato nel 2011 (che ha riguardato 86.580 stranieri) e prevederebbe la possibilità (con quota fissa) di convertire un quorum di permessi di soggiorno (studio, lavoro, ecc ).
In ultima analisi, dopo la emersione 2012 (che è stato deludente, dato il basso numero di domande inoltrate), sembra aprirsi un nuovo spiraglio per gli stranieri per la regolarizzazione di un rapporto di lavoro però è pur vero, perciò occorreranno nuove delucidazioni in merito, perchè il decreto flussi per definizione riguarda solo cittadini extracomunitari residenti all’estero e non coloro che sono irregolarmente presenti in Italia, perciò l’auspicato decreto flussi potrebbe contenere una clausola di riserva idonea a salvaguardare ipotesi di tal genere.
Domenica, 16 Dicembre 2012 - avv. Mariagrazia Stigliano