Domenica, 22 Dicembre 2024| Il portale di riferimento per gli immigrati in Italia
username   password [?]
 
 

Inps, Indennità d'accompagnamento: da oggi più facile anche per gli stranieri senza carta di soggiorno

Fondati i motivi della questione di legittimità costituzionale riguardante il caso di un minore straniero in possesso di permesso di soggiorno che aveva richiesto l'indennità di accompagnamento - Si torna a parlare delle prestazioni Inps a favore dei cittadini extracomunitari. E più in particolare, della concessione dell'indennità di accompagnamento per quei cittadini che non hanno il permesso CE per lungo soggiornanti (ex carta di soggiorno). E' infatti il caso di una famiglia che si è vista negare da parte dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale domanda di riconoscimento della indennità di accompagnamento per il figlio minore, in quanto cittadini extracomunitari non in possesso della carta di soggiorno.

Come viene specificatamente espresso nella sentenza n. 40 della Corte Costituzionale del 15 marzo 2013, "il diniego della indennità consegue al fatto che non è ancora decorso il termine di cinque anni che consentirebbe al minore di ottenere il documento richiesto". Ciò vuol dire che la legge prevede che lo straniero sia in possesso della carta di soggiorno, ma questa non è possibile richiederla perchè ancora non sono decorsi gli anni prescritti per la richiesta, essendo arrivato nel 2009 in Italia a seguito della richiesta di ricongiungimento familiare.

Per questo è stata sollevata questione di legittimità costituzionale dell'art. 80, comma 19, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, per contrasto con l'art. 117 della Costituzione, nella parte in cui subordina al requisito della titolarità della carta di soggiorno la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato della pensione di inabilità civile.

Ne consegue che il riconoscimento dei presupposti medico-legali che dichiarano il minore impossibilitato a "deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore", non può andare in contrasto con le normative europee e quindi d'ora in avanti per tutti i casi simili, non verrà chiesto il requisito della carta di soggiorno ai fini del rilascio dell'indennità di accompagnamento.

http://www.immigrazione.biz/img/ico_allegato.gifVedi la sentenza n. 40 del 15 marzo 2013 della Corte Costituzionale


Sostieni le nostre iniziative con almeno 1 € - Inserisci l'importo » €



Martedì, 19 Marzo 2013 - a.p.


Per inserire un commento, devi essere registrato. Registrati oppure inserisci username e password in alto.