Circolare congiunta - Il 24 ottobre 2024 è stata pubblicata una circolare congiunta tra Ministero dell'Interno, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e il Ministero del Turismo riguardo ai flussi d'ingresso per lavoratori stranieri nel 2025, in seguito alle modifiche del DL 145/2024.

Ecco i punti principali:

Autorizzazioni per ingressi:
- 70.720 ingressi per lavoro subordinato non stagionale.
- 730 ingressi per lavoro autonomo.
- 110.000 ingressi per lavoro subordinato stagionale.

Tempistiche per le domande:

Precompilazione della domanda di nulla osta dal 1 al 30 novembre 2024.

- Invio delle domande tramite il Portale Servizi Ali nei "click day" del 5, 7 e 12 febbraio 2025, a seconda del tipo di lavoratore:

- per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali di cui all’art 6, comma 3, lett.a) del D.P.C.M. (mod. B2020) dalle ore 9,00 del giorno 5 febbraio 2025;
- per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali (anche del settore dell’assistenza familiare e socio assistenziale) di cui agli artt. 6, commi 3, lett. b) e 4, lett. b) e c), del D.P.C.M. dalle ore 9,00 del giorno del giorno 7 febbraio 2025;
- per il settore agricolo dalle ore 9,00 del giorno 12 febbraio 2025;
- per il settore turistico-alberghiero dalle ore 9,00 del giorno 12 febbraio 2025, in misura pari al 70% delle quote complessive stagionali e, per il restante 30% delle quote complessive stagionali dalle ore 9,00 del giorno 1° ottobre 2025.

- a decorrere dal 7 febbraio 2025 ore 9.00, in via sperimentale e solo per l’anno 2025, al di fuori delle quote sarà possibile inoltrare domande per lavoro subordinato, entro un numero massimo di 10.000 istanze, relative a lavoratori da impiegare nel settore dell’assistenza familiare o sociosanitaria a favore di persone con disabilità o a favore di grandi anziani.

Requisiti per l'accesso:
- È necessaria un'identità digitale SPID o CIE per precompilare e inviare le domande.
I datori di lavoro devono avere un indirizzo PEC registrato come domicilio digitale.

Verifica presso il Centro per l'Impiego:
- I datori di lavoro devono verificare l’indisponibilità di lavoratori già presenti in Italia prima di richiedere un nuovo nulla osta. Se non ricevono riscontro entro otto giorni dalla richiesta, la verifica si considera negativa.

Documentazione allegata:

• Moduli per la domanda al Centro per l'Impiego e per autocertificare il mancato riscontro o l’inidoneità del lavoratore.