Immigrati regolari sarà più facile lasciare l'Italia temporaneamente in vista delle vacanze estive
Per gli immigrati che sono in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno - Il ministero dell'Interno, attraverso il dipartimento della Pubblica Sicurezza, direzione Centrale dell'immigrazione e della Polizia delle Frontiere,ha emanato due Circolari per consentire a tutti gli immigrati che attendono il rinnovo del loro permesso di soggiorno di uscire dall'Italia con la ricevuta di Poste Italiane.
L'imminenza del periodo estivo ripropone l'esigenza di agevolare i cittadini stranieri regolarmente soggiornanti che intendono lasciare il territorio nazionale.
La prima Circolare - firmata il 16 giugno - stabilisce che i cittadini stranieri, regolarmente soggiornanti, possono partire temporaneamente dall'Italia e farvi regolare rientro anche se in possesso della sola ricevuta di Poste Italiane (che attesta l'avvenuta presentazione dell'istanza di rinnovo del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno).
Basterà esibire la ricevuta di Poste Italiane, il passaporto in corso di validità o ad altro titolo di viaggio equipollente e il permesso di soggiorno o carta di soggiorno scaduto.
La Circolare ricorda, inoltre, che - come da Circolare Ministeriale del 7 dicembre 2006 - la ricevuta degli Uffici postali, all'atto dell'accettazione della pratica, ha la stessa validità del cedolino che prima era rilasciato dalle Questure e consente allo straniero di godere degli stessi diritti connessi al possesso del titolo di soggiorno.
Infine la seconda Circolare - firmata il 27 giugno - riguarda i figli minori di 14 anni che sono iscritti sul permesso di soggiorno dei genitori. In presenza di una specifica richiesta, le Questure provvederanno a concedere al genitore straniero un permesso di soggiorno cartaceo, provvisorio, con validità limitata a seconda delle esigenze prospettate, sul quale sarà iscritto il figlio minore, che permetterà così anche alla prole minore di lasciare temporaneamente il territorio nazionale e farvi rientro.
Venerdì, 29 Giugno 2007 - a.p.