Flussi: le quote d'ingresso dei lavoratori tunisini aumenteranno nel 2008 del 33%


L'accordo sull'immigrazione regolare è stato siglato tra i due Paesi

a.p.

Le quote d'ingresso dei lavoratori tunisini in Italia passeranno da 3.000 a 4.000 ogni anno a partire dal 2008, lo spiega all'Afp Faouzi Rassas, direttore dell'ufficio dell'Oim a Tunisi.

I lavoratori tunisini saranno, assunti con con contratti a tempo determinato nei settori dell'agricoltura, della pesca, del turismo e dell'industria.

Secondo Rassas, l'Italia sta pensando di attirare lavoratori qualificati tunisini, in particolare personale medico e ingegneri, a partire dal 2008. I due Paesi hanno gia' stilato una lista di circa 3.000 lavoratori tunisini in funzione dei bisogni dell'Italia di manodopera qualificata

Il ministro degli Esteri, Massimo D'Alema, durante una visita a Tunisia, aveva affermato che Tunisia e Italia stavano discutendo di un nuovo accordo sulle quote migratorie, a seguito di un accordo firmato nel 1998 sulla gestione dei flussi migratori regolari tramite quote annuali d'ingresso dei tunisini in Italia per cercare di arginare l'arrivo di clandestini nel nostro Paese.