Armonizzare la rete di collaborazione fra enti in materia di immigrazione


E' quanto prevede un protocollo d'intesa sottoscritto alla Prefettura di Padova

ministero dell'interno

Saranno attivati sportelli multifunzionali per rispondere alle esigenze dei cittadini stranieri e delle imprese padovane,

E' stato firmato il 18 giugno 2007 presso la prefettura di Padova, sotto la presidenza del prefetto Padoin, un protocollo d'intesa tra i rapprentanti del Comune, della Provincia, della Camera di commercio di Padova, dell'Universitą, della Questura, dell'Associazione migranti (acli-caritas-cgil-cisl-uil), della Direzione provinciale del lavoro e delle Poste italiane, per l'implementazione e l'armonizzazione della rete di collaborazione fra enti in materia di immigrazione.

Con la firma del protocollo, giunta dopo dieci anni di costruttiva collaborazione tra gli enti firmatari e che sarą valido fino al 2009, le istituzioni si impegnano ad implementare ed armonizzare le attivitą svolte finora dai centri d'informazione agli stranieri e la collaborazione nelle procedure proprie dello sportello unico per l'immigrazione non ultimi i permessi di soggiorno.

Gli enti firmatari, attraverso procedure pił veloci ed omogenee su tutto il territorio della provincia, intendono realizzare una pił rapida integrazione sociale e lavorativa per gli immigrati, per questo i centri di informazione e servizi agli immigrati gestiti dall'associazione migranti, lo sportello accoglienza ospiti stranieri dell'Universitą di Padova e lo sportello extrapoint funzioneranno come sportelli multifunzionali e di segretariato sociale rivolto ai cittadini stranieri, agli studenti, ai docenti e ai ricercatori stranieri dell'universitą e alle imprese della provincia di Padova.

Il prefetto di Padova, nel sottolineare il lavoro svolto dalle istituzioni padovane in tema di immigrazione, ha ricordato come questo documento rappresenti una sintesi dopo i Protocolli firmati nel 2006 tra il Ministero dell'Interno e i Patronati, l'Anci e le Poste Italiane e quelli firmati in Prefettura nel 2005 e, da ultimo, quello del 29 marzo scorso con le Associazioni rappresentative dei datori di lavoro.