Giornata Mondiale del rifugiato 2007


Il messaggio inviato dal Presidente Napolitano all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati

ministero dell'interno

Giorgio Napolitano"L'imperativo morale di soccorrere i naufraghi, qualunque sia la motivazione che li ha mossi ad attraversare i nostri mari, non può essere eluso mai e da nessuno. Perciò è giusto rendere omaggio alla Marina Militare e alla Guardia Costiera, che quell'imperativo morale, sancito dal diritto internazionale, hanno sempre onorato e continuano ad onorare.

Pertanto al vostro riconoscimento, al vostro plauso desidero unire il mio. Giudico altresì molto opportuna la scelta di dedicare, nel 2007, questa "Giornata mondiale del rifugiato" al rifiuto dell'intolleranza. E' infatti l'intolleranza nella diversità etnica, religiosa, politica, l'intolleranza nei confronti di donne che vogliono maggiore rispetto e uguaglianza che origina tante tragedie collettive e individuali.

L'intolleranza è il principale motore che obbliga a richiedere rifugio e asilo. Perciò guardo con favore al fatto che finalmente il Parlamento italiano rimetta in moto il processo di riforma del diritto di asilo in Italia, e constato con particolare soddisfazione che uno dei progetti in discussione è a firma dei rappresentanti della maggioranza e dell'opposizione. Sono, questi, temi sui quali il Parlamento italiano, se vuole onorare le sue tradizioni civili, non può presentarsi diviso."