Direttore generale OIM a Lampedusa

L'Oim ha recentemente firmato un accordo con il Ministero dell'interno, la Cri e l'Unhcr per offrire una migliore accoglienza nei Cpt siciliani di Lampedusa, Trapani, Caltanissetta e Siracusa.

Il direttore generale dell'Oim (Organizzazione Internazionale delle Migrazioni), Brunson McKinley, è oggi in visita al Centro di permanenza temporanea di Lampedusa, dove l'Oim, insieme all'Unhcr e alla Croce Rossa Italiana, fornisce assistenza umanitaria agli immigrati che arrivano sull'isola attraversando il canale di Sicilia in fragili imbarcazioni.

"Molte altre barche arriveranno probabilmente a Lampedusa quest'estate - ha dichiarato McKinley - con il loro carico umano disperato, e noi dobbiamo assicurare di poter adeguatamente rispondere ai loro bisogni immediati. Ecco perché l'Oim continuerà a lavorare a stretto contatto con il governo italiano, la Cri, l'Unhcr e gli altri partner, per fornire risposte umanitarie appropriate agli immigrati irregolari e ai richiedenti asilo che raggiungeranno l'isola".

L'Oim ha recentemente firmato un accordo con il Ministero dell'interno, la Cri e l'Unhcr per offrire una migliore accoglienza nei Cpt siciliani di Lampedusa, Trapani, Caltanissetta e Siracusa. Dall'aprile 2006, l'organizzazione ha fornito informazioni - sui loro diritti e sui rischi legati a una permanenza irregolare in Italia - a più di 20 mila persone arrivate clandestinamente a Lampedusa. McKinley, che ieri - rende noto l'Oim - ha incontrato il ministro dell'interno Giuliano Amato e il sottosegretario alla solidarietà sociale Cristina De Luca, oggi visiterà anche il nuovo centro di accoglienza, che dovrebbe essere pronto per la fine dell'estate e che potrà ospitare oltre 400 persone.