Grazie agli stranieri siamo più di 59 milioni


La popolazione italiana in un anno è cresciuta di 380 mila unità, quasi completamente dovuta ai flussi migratori in aumento

corriere della sera

In un anno la popolazione residente italiana è cresciuta di 379.576 unità: una crescita dovuta in gran parte al flusso migratorio. Lo rileva l' Istat, confrontando i dati delle registrazioni anagrafiche al 31 dicembre 2006 rispetto a quelle dell'anno precedente.

SALDO POSITIVO - Al 31 dicembre 2006 la popolazione complessiva risulta, infatti, pari a 59.131.287 unità, mentre alla stessa data del 2005 ammontava a 58.751.711. Nel 2006, precisa l' Istat, si è registrato quindi un incremento della popolazione residente di 379.576 unità, pari allo 0,6 per cento, dovuto quasi completamente alle migrazioni dall'estero e alle rettifiche post-censuarie.

Complessivamente, infatti, la variazione di popolazione è stata determinata dalla somma delle seguenti voci di bilancio: il saldo del movimento naturale pari a +2.118 unità, il saldo del movimento migratorio con l'estero pari a +222.410, un incremento dovuto alle rettifiche post-censuarie e al saldo interno pari a +155.048 unità.

IL RILEVAMENTO - I dati diffusi dall'Istituto nazionale di statistica riguardano i residenti nei 8.101 comuni al 31 dicembre 2006. Tali dati sono calcolati a partire dalla popolazione legale dichiarata sulla base delle risultanze del 14esimo Censimento generale della popolazione effettuato il 21 ottobre 2001. Il calcolo è effettuato sulla base dei dati relativi al movimento naturale (iscrizioni per nascita e cancellazioni per morte) e migratorio (iscrizioni e cancellazioni per trasferimento di residenza) verificatosi nei comuni dal 22 ottobre 2001 al 31 dicembre 2006.