Lavoro/Baretta (CISL):sommerso è piaga nazionale


Bene circolare Amato su braccianti, ma attenzione anche al Nord

alice.it

Ben venga la circolare del ministro Amato, ma mi auguro che sia solo l'inizio di un percorso di civilizzazione". Così il segretario generale aggiunto della Cisl Pier Paolo Baretta, in un'intervista al Corriere della Sera, plaude all'iniziativa del ministro degli Interni finalizzata, in particolare, a contrastare lo sfruttamento degli immigrati come braccianti al Sud. A suo parere l'attenzione va però rivolta "anche al Nord Italia, verso comparti come l'edilizia e il tessile dove spesso si impiegano lavoratori in nero, non solo extracomunitari".

"Quello sull'immigrazione è un provvedimento di frontiera - continua il sindacalista - prioritario, ma può diventare un modo per avviare una maggiore civilizzazione nel mondo del lavoro, a partire dalla lotta serrata al lavoro nero".

"Favorire il massimo dell'integrazione a cominciare dal lavoro regolare agli extracomunitari che rispettino le nostre regole e la nostra cultura, è una forma che rafforza la democrazia. E tutte le volte che si rafforza la democrazia si riducono i rischi di estremismo e terrorismo" conclude. "E' vero anche che terrorismo e malavita seguono altri percorsi. Io dico che bisogna combatterli senza distinzioni e ambiguità. Ma questo non significa non essere aperti al dialogo e all'accoglienza