Malta, naufraga un barcone diretto verso la Sicilia: 15 dispersi


Continuano i viaggi della speranza di clandestini verso la Sicilia

corriere della sera

Tredici persone soccorse da una nave da crociera che poco prima aveva avvistato un altro peschereccio con 200 clandestini.

Quindici clandestini sarebbero dispersi dopo che il barcone su cui viaggiavano si è rovesciato a 60 km dalle coste maltesi. A bordo dell'imbarcazione ci sarebbero state in tutto 28 persone. Tredici sono state recuperate dalla nave da crociera spagnola «Jules Verne» che navigava a largo di Malta e che sarebbe intervenuta in soccorso degli immigrati finiti in acqua.

A riferire all'equipaggio della nave che all'appello mancherebbero 15 persone sono stati gli stessi immigrati salvati. La nave da crociera, poco prima del salvataggio, aveva avvistato un altro barcone con più di 200 clandestini a bordo a circa 60 miglia a sud dalle coste maltesi. La presenza dell'imbarcazione era stata segnalata alle autorità de La Valletta che hanno inviato sul posto un aereo e una motovedetta.

La conferma della posizione della «carretta» era arrivata anche a un rifugiato eritreo che vive a Malta. L'immigrato ha ricevuto la telefonata di un connazionale che si trovava a bordo e che gli ha riferito che sull'imbarcazione ci sarebbero più di 200 persone tra cui donne e bambini e che alcuni immigrati sarebbero in cattive condizioni di salute.

Raggiunto il barcone, gli uomini della motovedetta della Marina maltese hanno dato ai clandestini giubbotti di salvataggio e acqua.

Ma le autorità de La Valletta non hanno intenzione di fare altro perché dall'imbarcazione non sarebbe giunta richiesta di aiuto e quindi non si tratterebbe di un'emergenza, per cui lo scafo prosegue il suo viaggio verso le coste siciliane affiancato dalla motovedetta maltese.