Ladispoli:dalla tolleranza all'intergrazione


L'integrazione e la partecipazione dei cittadini stranieri fanno parte del programma di governo del nuovo sindaco di Ladispoli

metropoli.it

Ecco quanto afferma Marco Pierini, Vicesindaco di Ladispoli e assessore alle Politiche Sociali e dei Servizi alla Persona.

Il Vicesindaco aggiunge che l'intenzione del nuovo governo, dopo l'esperienza delle elezioni che ha visto per la prima volta la partecipazione delle comunità straniere (Ladispoli è il paese dell'area metropolitana di Roma con la più alta percentuale di abitanti stranieri: il 10 % del totale della popolazione), è anche quella di valorizzare la loro presenza nel territorio con un delega diretta del sindaco che permetta di stabilire una collaborazione permanente con il comune.

Secondo Pierini questa iniziativa deve essere considerata insieme a tanti altri impegni e proposte che puntano ad instaurare un rapporto di fiducia e dialogo fra cittadini stranieri ed amministrazione pubblica locale: si pensi ad esempio all'iniziativa di istituire la Consulta degli immigrati e la figura di consiglieri comunali.

Adrian Gherman, cittadino rumeno, membro del partito Identità Romanesca che ha partecipato alle elezioni, considera che questa delega sarebbe un canale interessante per migliorare l'informazione rivolta agli stranieri e per creare momenti di scambio e partecipazione.

Secondo quanto afferma Gherman, proprio a causa della forte presenza nel territorio di cittadini rumeni, occorrerà cominciare ad intervenire con iniziative simili a quelle descritte proprio dalla comunità rumena che con 3300 presenze (Istat 1/1/2005) figura come una fra le più nutrite. Successivamente si potranno estendere le azioni già messe a punto nelle comunità più estese a seconda delle esigenze specifiche di ogni gruppo.