Dalla Provincia di Viterbo sono stati destinati 240 mila euro per progetti sul tema dell'immigrazione.


Integrazione ed inserimento degli immigrati sul territorio

a.p.

Sulla base dell'apposita delibera regionale e' stato pubblicato il bando (scade il 15 settembre) attraverso il quale l'assessorato alle Politiche sociali punta a ricevere proposte in grado di integrare gli immigrati sul territorio, costruendo relazioni positive e assicurando agli stessi pari opportunita'.

Queste le aree di intervento sulle quali vanno presentati i progetti: informazione, inserimento degli immigrati sul territorio, diffusione e conoscenza delle leggi che riguardano l'immigrazione, promozione del mantenimento dell'identita' culturale delle varie etnie, conoscenza della lingua italiana, riduzione dell'emarginazione con iniziative socio culturali, tutela della donna e del minore in particolare delle donne vittime della tratta, attivita' di sostegno per i richiedenti asilo politico e per i profughi, interventi di supporto per immigrati detenuti, sportelli di mediazione culturale per la prima accoglienza e per l'orientamento agli accessi ai servizi.

Per partecipare al bando occorre l'iscrizione al registro delle associazioni o altri organismi privati che svolgono attivita' a favore degli immigrati, istituito presso la presidenza del Consiglio dei ministri - dipartimento Affari sociali.

"Con questo bando -ha spiegato l'assessore provinciale alle Politiche sociali, Giuseppe Picchiarelli- vogliamo valorizzare e rafforzare il ruolo delle associazioni e del cosiddetto 'privato sociale', che nel nostro territorio si occupano di politiche rivolte all'immigrazione, all'integrazione e alla multiculturalita'.

I progetti dovranno essere redatti anche al fine di consentire ai migranti uno scambio reale e proficuo con la popolazione della provincia di Viterbo. Riteniamo infatti -ha aggiunto Picchiarelli- che il contatto con altre culture sia una opportunita' di crescita collettiva, che deve andare al di la' della rappresentazione del migrante come manodopera a basso costo. La sfida di una societa' veramente multiculturale e' vincente solo se il rapporto e' paritario e non stereotipato da visioni occidentalizzate, in cui l'unica cultura possibile e' la nostra".

Un'apposita commissione provvedera' a valutare i progetti, a stilare la graduatoria, che sara' pubblicata sull'albo pretorio della Provincia e sul sito istituzionale. Le richieste andranno presentate in carta semplice alla Provincia, in via Saffi 49, entro il 15 settembre. Il modello potra' essere richiesto all'ufficio Servizi sociali o scaricato dal sito www.provincia.vt.it , dove e' disponibile il bando integrale.