Sbarchi senza sosta. Lampedusa invasa


Ancora sbarchi di immigrati a Lampedusa.

marsala.it

In 22 hanno raggiunto la spiaggia di Cala Francese. Gli extracomunitari sono stati intercettati dagli uomini della Capitaneria di porto, che li hanno accompagnati nel centro di prima accoglienza dell'isola.

E intanto è stata drammatica la vigilia di ferragosto nel nel Canale di Sicilia. Sbarchi di immigrati per tutta la giornata e nel pomeriggio il macabro avvistamento dei cadaveri di diversi clandestini nel tratto di mare di competenza delle autorità maltesi, a 55 miglia a Sud di Lampedusa.

A lanciare l'allarme è stato un velivolo della Marina militare che stava effettuando un normale servizio di perlustrazione. Sul posto si sono subito recati i mezzi di soccorso, che non hanno potuto fare altro che recuperare i corpi in mare.

Martedì mattina, una barca di 5-6 metri con a bordo 18 extracomunitari era stata intercettata al largo di Pozzallo (Ragusa) da un'unità della Guardia costiera. È successo alle ore 6.30 - si è appreso dal Comando generale delle Capitanerie di porto - quando dopo che alle ore 6 era giunta alla Guardia costiera una segnalazione dalle autorità maltesi, la motovedetta 888 specializzata Sar (search and rescue) ha raggiunto la barca con i clandestini a 16 miglia a sud di Pozzallo.

Poiché la barca si trovava in precarie condizioni, i 22 extracomunitari (tra cui tre donne) sono stati fatti trasbordare sull'unità della Guardia costiera, per poi dirigersi verso il porto di Pozzallo. L'operazione dell'unità militare è stata coordinata dalla Capitaneria di porto di Catania. Due clandestini sono stati ricoverati nell'ospedale di Modica per accertamenti, gli altri sono stati portati nel Cpt di Ragusa. Gli extracomunitari hanno dichiarato di essere somali.

E ancora nuovi sbarchi di clandestini anche a Lampedusa: un gruppo di 43 immigrati, tra cui 12 donne, è riuscito ad approdare direttamente in porto, eledendo per un attimo i controlli delle forze dell'ordine. Tutti sono poi stati accompagnati nel nuovo Centro di prima accoglienza di Contrada Imbriacola per essere identificati e rifocillati. Il mare calmo e le perfette condizioni meteo favoriscono gli sbarchi di clandestini, che partono prevalentemente dalle coste nordafricane.