Libia, barcone di immigrati alla deriva: 2 morti


È un episodio davvero terribile di traffico umano

ilmessaggero.it

Un'imbarcazione, presumibilmente un gommone, con 59 clandestini, tra cui 15 donne (di cui 4 incinta) e sette bambini si trova alla deriva nelle acque libiche. L'allarme è stato dato con un telefono satellitare da uno degli immigrati alla sede londinese della Tv Al Jazeera che l'ha girata alle autorità maltesi e italiane. Secondo l'interlocutore a bordo ci sarebbero due morti. Il sos è stato girato alle autorità libiche, ma ancora i militari africani non sarebbero intervenuti. La barca con il motore in avaria starebbe imbarcando acqua.

A mobilitarsi anche la Guardia costiera britannica che ha contattato tramite telefono satellitare una donna che si trova a bordo del gommone. A quanto hanno riferito da Londra, i 59 clandestini - senza cibo e senza bevande - hanno lasciato due giorni fa il Nord Africa e sono stati scaricati sul gommone da una nave da carico, dopo aver essere stati costretti a consegnare all'equipaggio tutto il denaro in loro possesso.

I marinai della nave avrebbero fatto credere ai migranti che erano già all'interno delle acque territoriali italiane e diretti verso l'isola di Lampedusa, mentre in effetti si trovavano all'interno di quelle libiche, a 64 miglia marittime dalla costa africana. «È un episodio davvero terribile di traffico umano», ha dichiarato Simon Rabett, un ufficiale della Guardia costiera britannica.