Maroni: '100mila posti per le colf e badanti'
Saranno minori i posti disponibili per gli addetti alla produzione industriale o all'edilizia. - La proposta di blocco dei flussi, rileva Margherita Boniver, presidente del Comitato Schengen, ''dovrebbe conciliarsi con una ragionevole soluzione per quei 740mila irregolari presenti in Italia, moltissimi dei quali con permessi di lavoro scaduti o costretti a lavorare in nero''.
Mentre Sacconi, ministero del welfare continua la linea degli ingressi 'limitati' per i flussi o perlomeno 'più utili' secondo altri. Infatti ci saranno più posti, quasi 100mila, per colf e badanti e meno per adetti all’edilizia e all’industria. "Intendiamo disporre un numero limitato di ingressi solo per coloro che presentano un contratto di collaborazione familiare, con riguardo alla cura delle persone non autosufficienti oltre, ovviamente, agli infermieri, alle alte professionalita' e ai lavoratori stagionali nell'agricoltura e nel turismo".
Maroni ha anche proposto un vecchio cavallo di battaglia del carroccio, esposto anche durante l’ultima campagna elettorale. Le 'ronde cittadine'. ''Davanti alla crisi economica - spiega - ci preoccupiamo di salvaguardare le persone più deboli, compresi gli extracomunitari che potrebbero perdere il lavoro".
Mercoledì, 19 Novembre 2008 - a.p.