Le domande per la regolarizzazione colf e badanti on line dal 1° al 30 settembre 2009
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale la legge 3 agosto 2009, n. 102. - Ieri sulla Gazzetta Ufficiale n. 179, è stata pubblicata la legge n. 102 del 3 agosto 2009, recante “Provvedimenti anticrisi, nonché proroga dei termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali” (c.d. regolarizzazione colf e badanti) che prevede all’art.1 ter la possibilità dell’emersione del rapporto di lavoro irregolare con i cittadini italiani o comunitari o extracomunitari addetti al lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare o all’assistenza di persone affette da patologie o handicap che ne limitano l’autosufficienza.
Non sarà comunque necessario concentrare la presentazione delle domande nella fase iniziale della procedura, in quanto non sono state fissate quote massime di ammissione delle stesse.
Le domande di regolarizzazione da parte dei datori di lavoro dovranno essere presentate, esclusivamente on line, dal 1° al 30 settembre 2009, con modalità operative che verranno rese note tramite circolare del Ministero dell’Interno.
Secondo quanto stabilito dall’art.1 ter comma 8 della legge, dalla data di entrata in vigore della stessa legge e fino alla conclusione del procedimento, i lavoratori extracomunitari per i quali può essere presentata la dichiarazione di emersione dal lavoro irregolare ed i datori di lavoro non saranno punibili per le violazioni delle norme relative all’ingresso ed al soggiorno nel territorio nazionale.
Non sono ammessi alla regolarizzazione i cittadini extracomunitari:
colpiti da provvedimento di espulsione per motivi diversi dal mancato rinnovo del permesso di soggiorno;
quelli che hanno segnalazioni, in base agli accordi internazionali, che ne impediscano l'ingresso sul territorio dello Stato (indesiderati e inammissibili);
quelli che hanno riportato condanne per uno qualsiasi dei reati previsti negli articoli 380 e 381 del codice di procedura penale per i quali e' previsto l'arresto obbligatorio o facoltativo in flagranza (dal furto alla violenza sessuale, dal saccheggio alla rapina, dalla pedopornografia ai reati di terrorismo ed eversione, dalla corruzione alla truffa e altri ancora), di quelli di cui all’art.12 del T.U. per l’Immigrazione, ed a quelle relative all’impiego dei lavoratori, anche se rivestono carattere finanziario, fiscale, previdenziale ed assistenziale.
I relativi procedimenti penali o amministrativi eventualmente in corso a loro carico saranno sospesi.
Colf e badanti. Le domande di regolarizzazione dal 1° al 30 settembre
Legge n. 102 del 3 agosto 2009 (G.U. n. 179 del 4 Agosto 2009)
Mercoledì, 5 Agosto 2009 - a.p.