Morcone: risposte sulla regolarizzazione entro un anno
Si attendono 750mila domande per le colf - Il Capo dipartimento delle Libertà Civile e l'Immigrazione del Ministero dell'Interno in un'intervista ad un quotidiano predica la calma ai datori di lavoro: "Non capisco questa fretta di andare all'ufficio postale. C'è una strana fretta di versare il contributo di 500 euro, ma c'è tempo fino al 30 settembre".
I moduli sono quindi anche disponibili presso gli uffici postale anche se il consiglio è quello di scaricarli via internet. "Per questa regolarizzazione è stato scelto di condurre l'operazione per via telematica per evitare code agli sportelli. Capisco che ciò può rappresentare una barriera psicologica per chi non ha familiarità con l'informatica. Ma ci sono figli, nipoti, parenti ma anche le associazioni e i patronati che potranno assistere chi vorrà aderire alla procedura di emersione."
Secondo il referente del Viminale, il numero maggiore di domande sarà presentato "per le colf. In tutto arriveranno almeno 500mila domande che potrebbero lievitare a 750mila". E i tempi di risposta? "Saranno più veloci nelle piccole città. Nei grossi centri si dovrà aspettare mesi, meno di un anno però".
Inoltre ha precisato che i clandestini una volta emersi potranno entrare ed uscire dall'Italia, in attesa della definizione della loro posizione, purché in possesso della ricevuta della documentazione presentata, che sarà contraddistinta da un ologramma e fino alla definizione della pratica nessuno potrà essere espulso.
Colf e badanti. Le domande di regolarizzazione dal 1° al 30 settembre
Venerdì, 28 Agosto 2009 - a.p.