Circolare del Ministero dell’Interno - Il Ministero dell’Interno con la circolare del 23 dicembre scorso, ha chiarito alcuni aspetti circa l’assistenza sanitaria da erogare ai cittadini stranieri per i quali sia stata presentata la domanda di emersione dal lavoro irregolare nel settore domestico nelle more della conclusione della procedura.
Per far fronte alla copertura previdenziale e assistenziale del periodo 1 aprile-30 giugno 2009, si dovrà attendere l’emanazione del decreto che stabilisce le modalità di destinazione del contributo forfettario versato di 500euro per ciascun lavoratore

Viene ancora ribadito, che nelle more della definizione del procedimento di emersione, lo straniero non può essere espulso, salvo il caso in cui no siano riscontrate le condizioni per l’emersione.
Per le predette motivazioni, il ministero ha ritenuto che per i cittadini stranieri, per i quali si stata presentata la dichiarazione di emersione, siano assimilabili ai destinatari di assicurazione obbligatoria, e quindi, possono essere iscritti al servizio sanitario nazionale.In questa fattispecie rientrano anche coloro che ancora non in possesso del codice fiscale e quindi, possono essere assistiti come stranieri temporaneamente presenti.
Ne deriva che alla data di perfezionamento dell’iscrizione dello straniero dovrà essere chiuso e ritirato il codice identificativo “STP” dei medesimi

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Martedì, 29 Dicembre 2009 - a.p.