Regolarizzazione colf e badanti: Legge 3 agosto 2009 n. 102. Procedure di emersione dal lavoro irregolare prestato da cittadini stranieri nell’attività di assistenza e di sostegno alle famiglie. Interruzione del rapporto di lavoro.
Circolare del Ministero dell’Interno - Il Ministero dell’Interno con una circolare
ha impartito ulteriori istruzioni per la gestione della pratiche di emersione nei casi in cui il rapporto di lavoro si interrompa ancora prima del completamento della procedura di emersione.
Per quanto concerne gli aspetti di specifica competenza, si ribadisce che il rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione potrà avere luogo, solo ove siano stati eseguiti tutti gli adempimenti previsti dalla legge di emersione.
Al riguardo, si precisa che il datore di lavoro, che ha presentato la domanda di emersione , dovrà essere convocato insieme al lavoratore presso lo Sportello Unico, al fine di formalizzare la rinuncia al rapporto di lavoro, specificando i motivi che hanno causato l’interruzione dello stesso rapporto, e sottoscrivere comunque – contestualmente al lavoratore straniero – il contratto di soggiorno , per il periodo relativo all’effettivo impiego del lavoratore. Solo a seguito di tale adempimento, si perfezionerà la conseguente estinzione dei reati e degli illeciti amministrativi prevista dalla norma.
Ai lavoratori interessati sarà consentito, quindi, richiedere il rilascio di un permesso di soggiorno per attesa occupazione
Vedi la circolare
Mercoledì, 30 Dicembre 2009 - a.p.