Regolarizzazione colf e badanti. Si fa chiarezza sui motivi ostativi
Circolare del Capo della Polizia - Il Viminale fa chiarezza su alcuni dubbi interpretativi riguardo i motivi ostativi alla definizione della procedura di emersione dal lavoro irregolare prevista dalla legge 3 agosto 2009, n. 102.
Motivo ostativo
Secondo quando indicato dalla circolare, costituisce motivo ostativo alla fruizione della procedura di emersione e quindi, non è possibile concedere il nulla osta, a coloro i quali hanno subito una condanna, anche con sentenza non definitiva, compresa quella di cui all'art. 444 c.p.p., per reati per i quali è obbligatorio o facoltativo l'arresto in flagranza di reato, compresa prima figura di reato prevista dall'art. 14, comma 5 ter, del D.lgs 2896/98, che punisce, con la reclusione da uno a quattro anni, lo straniero che senza giustificato motivo permane illegalmente nel territorio dello Stato in violazione dell'ordine impartito dal Questore di allontanarsi dal territorio nazionale entro cinque giorni. (art. 1 ter, comma 13, lettera c), della 3 agosto 2009, n. 102)
Motivo non ostativo
Non rientra, invece, la seconda fattispecie di reato, prevista sempre dall'art. 14, comma 5 ter, che punisce con la reclusione da sei mesi ad un anno lo straniero che rimane illegalmente sul territorio dello Stato, in violazione dell'ordine impartito, se l'espulsione è stata disposta perchè il permesso di soggiorno è scaduto da più di 60 giorni e non ne è stato richiesto il rinnovo, ovvero se la richiesta del titolo di soggiorno è stata rifiutata, ovvero se lo straniero si è trattenuto sul territorio dello Stato oltre il termine indicato nella dichiarazione di presenza di cui all'art.
1, comma 3 della legge 28 maggio 2007, n. 68, in quanto trattasi di reato contravvenzionale.
Legge n. 68 del 28 maggio 2007 - GU n. 126 del 1-6-2007
Disciplina dei soggiorni di breve durata degli stranieri per visite, affari, turismo e studio.
Legge n. 102 del 3 agosto 2009 (G.U. n. 179 del 4 Agosto 2009)
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, recante provvedimenti anticrisi, nonchè proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali. (regolarizzazione colf e badanti)
Vedi la circolare del 17 marzo 2010
Colf e badanti. Le domande di regolarizzazione dal 1° al 30 settembre
Come regolarizzare il lavoro domestico irregolare.
Regolarizzazione colf e badanti: la condanna inflitta per la violazione dell’ordine non rientra tra i reati ostativi alla sanatoria
Sabato, 20 Marzo 2010 - a.p.