Flussi 2012, ecco una guida per presentare le domande
Potranno essere assunti 35mila lavoratori extracomunitari con contratto subordinato stagionale - La domanda per la richiesta del nulla osta per lavoro stagionale è regolamentata dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 13 marzo 2012. Le quote totali corrispondono a 35.000 ed è possibile inviare la richiesta solamente in maniera informatica, attraverso il sito del Ministero dell’Interno.
Dopo essere entrati all’interno della propria area riservata, è sufficiente andare nella sezione “Richiesta Moduli” e quindi scegliere il “modulo C” che corrisponde alla richiesta di nulla osta al lavoro subordinato stagionale.
1. La prima schermata indica al richiedente, che sarebbe il datore di lavoro che intende chiamare dall’estero un cittadino extracomunitario, che la domanda verrà inviata telematicamente allo Sportello Unico per l’immigrazione competente e che ogni attività illecita relativa a false dichiarazioni o al fine di eludere le disposizioni in materia di immigrazione, avrà rischi penali. | |
2. In questa fase è necessario inserire i dati della società o della ditta individuale che intende assumere lo straniero, la denominazione sociale, il codice fiscale, la partita iva e la sede legale, se dispone di una matricola inps (non obbligatorio) e se la ditta è iscritta regolarmente all’INAIL. In quest'ultimo caso, se la risposta fosse positiva, è necessario inserire tutti i dati riguardanti l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione per gli Infortuni sul Lavoro e quindi il codice, il codice di controllo e la voce tariffa. | |
3. E’ necessario adesso indicare i dati anagrafici e la residenza del datore di lavoro. Nel caso di società o enti è necessario inserire i dati del rappresentante legale. | |
4. In questa fase si continuano ad inserire i dati del datore di lavoro, con particolare riferimento al documento di riconoscimento che dovrà essere poi esibito in sede di convocazione presso lo Sportello Unico dell’Immigrazione competente. Nel caso di datore di lavoro straniero, dovrà essere indicato la tipologia di permesso di soggiorno in possesso, il numero e la scadenza. Se si è in possesso della ricevuta del permesso di soggiorno, che attesta la richiesta di rinnovo, è necessario indicare la data della richiesta. | |
5. Adesso è il momento di inserire i dati del lavoratore. Sono richiesti tutti i dati anagrafici, lo stato civile, e la cittadinanza del cittadino extracomunitario che stiamo invitando per lavorare in Italia. Attenzione la cittadinanza del lavoratore deve essere tra uno di questi: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Croazia, Egitto, Repubblica delle Filippine, Gambia, Ghana, India, Kosovo, Repubblica ex Jugoslavia di Macedonia, Marocco, Moldavia, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Ucraina e Tunisia. | |
6. In questa schermata è necessario scegliere le due tipologie di richiesta di nulla osta. Il primo caso riguarda "pluriennale" e quindi bisognerà indicare tutte le informazioni riguardanti lo stesso straniero che ha fatto ingresso negli ultimi due anni consecutivi. Il secondo caso riguarda "non pluriennale" e quindi si può proseguire con la domanda. | |
7. La schermata chiederà di inserire i dati del documento di riconoscimento del lavoratore. Generalmente si inserisce il passaporto ordinario, e con questo il numero, la data di rilascio e di scadenza. | |
8. E' possibile anche inserire eventuali periodi lavorativi precedenti. Questa opzione è molto importante perché permette a chi di dovere, di controllare se lo straniero ha già effettuato altri lavori in Italia e se è rientrato in Patria alla scadenza del nulla osta. | |
9. Adesso si passa al contratto che il datore di lavoro vorrà fornire al proprio lavoratore. I dati da inserire sono la "data presunta di inizio lavoro", il contratto di categoria, il livello, le mansioni, i mesi o le giornate del contratto. Naturalmente la retribuzione mensile lorda non dovrà essere inferiore a quanto previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di categoria. Attenzione: la durata del rapporto di lavoro stagionale è compresa tra un minimo di 20 giorni ed un massimo di 9 mesi. | |
10. Nel sistema dovrà inoltre essere inserita la località di impiego del lavoratore. Qualora l'indirizzo non preveda l'attribuzione del numero civico inserire "SNC". | |
11. La sistemazione alloggiativa è il prossimo passo. Il datore di lavoro si impegna ad indicare una sistemazione alloggiativa che rientri nei parametri minimi previsti dalla legge regionale per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica ovvero sia fornita dei requisiti di abitabilità e idoneità igienico-sanitaria. Nel caso in cui la locazione è a carico del datore di lavoro, egli ha facoltà di rivalersi delle spese eventualmente sostenute per la messa a disposizione dell'alloggio trattenendo, dalla retribuzione mensile, una somma massima pari ad un terzo del suo importo netto. | |
12. Infine è indispensabile indicare il numero dei dipendenti della propria azienda, l'anno di costituzione, e nel caso sia costituita da più anni, bisogna indicare il fatturato conseguito nel corso dell'esercizio e il reddito di esercizio o il reddito agrario, in caso di azienda agricola, dichiarato nella denuncia annuale. |
Martedì, 27 Marzo 2012 - a.p.