Permesso CE, concesso anche ai familiari senza il requisito della residenza
Non servono cinque anni di residenza per i familiari di cittadini stranieri che sono in possesso del permesso CE - Con la sentenza n. 2103 del 7 dicembre 2012, il Tar Puglia ha confermato che il coniuge di un cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE non deve necessariamente attendere cinque anni per il rilascio della stessa, ma è comunque subordinato al possesso dei requisiti ordinari, che sono comunque da valutare in via del tutto "autonoma".
Il ricorso parte da una coppia di cittadini stranieri sposati nel 2005 dopo che nel 2004 uno di loro aveva ottenuto la carta di soggiorno. Secondo i requisiti previsti dall'art.30 del Testo Unico sull'Immigrazione, però, anche l'altro coniuge fa la richiesta per il rilascio della carta "a tempo illimitato", essendone il marito già in possesso.
Ma la risposta da parte della Questura è negativa, indicando nel diniego che era necessario avere il possesso di almeno cinque anni del permesso di soggiorno.
Il Tar Puglia ha infine chiuso la questione accettando il ricorso dei coniugi ed indicando che, anche se la direttiva comunitaria n. 2003/109/CE fa riferimento al requisito della residenza regolare di cinque anni anche per i familiari, la direttiva stessa fa salve le disposizioni nazionali più favorevoli che in questo caso servono anche a salvaguardare l'integrità del nucleo familiare.
Sentenza n. 2103 del 17 dicembre 2012 Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Diniego del rilascio del permesso di soggiorno ce per soggiornanti di lungo periodo
Martedì, 18 Dicembre 2012 - a.p.