Cittadini cubani potranno lasciare Cuba al massimo per 24 mesi - Dal prossimo 14 gennaio 2013 entreranno in vigore le nuove norme sull'immigrazione nella Repubblica di Cuba, che riguarda principalmente il diritto dei cittadini cubani di lasciare l'isola in cui sono nati. L'attuale legge, infatti, prevedeva che i cittadini cubani che si trattenevano all'estero per oltre undici mesi venivano considerati "emigranti", perdendo molti dei diritti acquisiti con la nascita, tra cui:

- decadevano dal diritto di residenza stabile a Cuba, vale a dire non possono rientrare a vivervi senza una speciale autorizzazione;
- lo Stato effettuava la confisca di tutti i beni in suo possesso;
- decadevano dall'esercizio di diritti civili e politici e dalla possibilita' di acquisire beni in via ereditaria;
- potevano fare rientro a Cuba chiedendo un permesso per visitatori.

Con la nuova legge n.302 del 2012, il cittadino cubano può lasciare Cuba per un periodo che va da undici a ventiquattro mesi: dopo due anni, senza aver fatto rientro, verra' considerato "emigrante". Un'altra modifica riguarda la confisca dei beni. Lo Stato infatti, non potrà procedere nell'operazione per gli "emigranti", se prima della partenza siano stati venduti o ceduti a familiari.

Infine il cittadino cubano che vuole far visita ai propri parenti, potrà richiedere il visto d'ingresso per 180 giorni.

Sabato, 5 Gennaio 2013 - a.p.