Minori stranieri: centri di accoglienza al collasso, si rischia la dispersione
Non ci sono più i fondi per il rinnovo del decreto dell'emergenza immigrazione - Anno nuovo, stessi problemi. Così' comincia il 2013 anche per i minori stranieri non accompagnati ospitati nei centri d'accoglienza. il 31 dicembre scorso è infatti scaduto il decreto che sanciva lo stato d'emergenza relativo all'immigrazione e adesso la situazione sembra più difficile che mai.
A confermare lo stato di allerta è l'associazione Save The Children che da anni si occupa in collaborazione con il Ministero dell'Interno anche delle condizioni in cui vivono i piccoli ospiti all'interno dei centri. E queste sono sicuramente peggiorate. Dopo l'incendio del 2011, il centro di Lampedusa è tornato ad essere attivo solo in parte. Poco più di 300 materassi per oltre mille persone, condizioni igienico-sanitarie pessime e come se non bastasse, i minori sono costretti a dormire insieme agli adulti, quando invece dovrebbero essere trasferiti in centri di seconda accoglienza creati ad hoc per le loro esigenze.
Mancano dunque i fondi, e in vista delle prossime elezioni politiche, la situazione sembra davvero drammatica. Pochi politici si sono interessati alla questione, troppi invece pensano ad acquisire voti. La mancanza di adeguate strutture e servizi porterà la dispersione dei minori e il loro sfruttamento da parte della criminalità organizzata.
Il rinnovo della cosiddetta "Emergenza Nord-Africa" sembra cessata definitivamente e con essa anche la speranza di chi voleva uscire da un problema e sta entrando in un altro.
Mercoledì, 9 Gennaio 2013 - a.p.