Il progetto prevede anche un'attività di monitoraggio del territorio per individuare eventuali casi di disagio sociale - Con l'avvio dell'unificazione delle procedure che riguardano l'assistenza sanitaria per gli immigrati, adesso si deve affrontare il problema dell'attuazione di queste che per adesso rimangono nozioni "su carta". Per questo motivo ieri è stato firmato un protocollo d'intesa tra "Emergency" e l'Azienda Sanitaria Locale di Sassari per l'attivazione di uno sportello per aiutare gli immigrati e gli indigenti ad accedere con più facilità alle cure mediche.

L'iniziativa può considerarsi la prima in Italia nel suo genere, anche se precedentemente un sistema simile era stato adottato anche da alcuni comuni siciliani. La creazione di uno sportello gestito da una valida associazione come "Emergency" permettà a molti stranieri di accedervi, visto che prima era davvero tante le difficoltà a causa dell'incomprensione linguistica o per scarsa conoscenza dei propri diritti.

Il progetto nasce dalla volontà di dare assistenza a queste fasce di popolazione più vulnerabili e allo stesso tempo diffondere loro quella cultura della prevenzione fondamentale per il nostro sistema socio sanitario, lavorando insieme con le strutture istituzionali e associative presenti sul territorio.

Lo Sportello Emergency di Sassari, sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00 e saranno presenti anche due mediatori culturali che si occupano dell'accoglienza dei pazienti e delle pratiche per il rilascio del codice STP.

Martedì, 15 Gennaio 2013 - a.p.