Il campo del codice fiscale è obbligatorio e questo escluderebbe tutti gli stranieri non in regola con il permesso di soggiorno - Sono già iniziate da pochi giorni e le iscrizioni alle istituzioni scolastiche rischiano di essere uno strumento discriminatorio nei confronti dei minori stranieri i cui genitori non sono in regola con il permesso di soggiorno. Dal 21 gennaio 2013 le domande infatti dovranno pervenire solo on line e riguarderanno tutte le classi iniziali dei corsi di studio e cioè scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado.

Oltre ai problemi dei server che spesso risultano bloccati, tra i campi obbligatori c'è quello del codice fiscale che però viene rilasciato solamente ai genitori con un permesso in regola e quindi escluderebbe tutti gli altri immigrati che ne sono privi.

La denuncia parte da Rete Studenti, che spiega come sia lo stesso Testo unico, con tutte le sue lacune, a prevedere che i minori stranieri sono soggetti all'obbligo scolastico, ma con questo sistema non è possibile effettuare l'iscrizione, evidenziando una palese discriminazione.

Giovedì, 24 Gennaio 2013 - a.p.