L’Agenzia delle entrate svedese da giugno rilascerà la carta d’identità agli immigrati con più di 13 anni - La Svezia è da sempre agli occhi del mondo, il Paese che ha le migliori politiche dell’immigrazione. Ad esempio ha accettato più rifugiati dall’Iraq, degli Usa, del Canada, o di qualsiasi altro Paese europeo. Anche l’integrazione è un punto a suo vantaggio, sebbene ci siano ancora dei problemi da risolvere; uno di questi riguarda il rilascio della carta d’identità, anche se la questione sembra arrivata ormai a una svolta definitiva.

L’Agenzia delle entrate svedese, infatti, dichiara che da giugno 2013, sarà possibile richiedere la carta d’identità in 23 località. La suddetta sarà rilasciata a chi sarà in grado di dimostrare la propria identità. La richiesta di persone che vogliono avere la carta, è notevolmente aumentata, ed è diventata una necessità per la Svezia stessa, che, anche se ha avuto poco tempo per organizzare il tutto, si prefigge come data di partenza il 1 giugno. Naturalmente il rilascio dovrà seguire delle regole che saranno stilate dall’Agenzia, e che saranno rese note nel mese di maggio. Inizialmente, il documento sarà attivato in 23 località del Paese, anche per sondare il terreno e vedere che risposta c’è da parte degli immigrati. Se il tutto dovesse svolgersi regolarmente, non ci saranno problemi fanno sapere dall’Agenzia, ad ampliare il servizio in tutto il Paese.

Quando la Svensk Kassaservice, chiuse gli uffici nell’aprile 2008, più nessun organo governativo ricevette l’incarico di rilasciare documenti validi. Dopo mesi di silenzio sulla questione che generava non poche polemiche, il governo dichiarò che presto l’Agenzia, avrebbe gestito la problematica risolvendola nel più breve tempo possibile. In realtà sono passati diversi anni da quell’affermazione, generando problemi non indifferenti tra le comunità immigrate che non si sono sentite riconosciute fino ad oggi.

Venerdì, 19 Aprile 2013 - Alessia Rigoli