Abolizione del reato di "immigrazione clandestina"
La proposta viene dal ministro della Giustizia Grazia Severino - Apprezzamento viene espresso da Amnesty International sulla proposta avanzata dal ministro della Giustizia Paola Severino, sul reato di "Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato" previsto dall'art. 10 bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, introdotto con decreto legge 23 giugno 2011, n. 89, c.d. ‘pacchetto sicurezza’ del 2009.
E' al vaglio della commissione incaricata dal ministro della Giustizia l'abolizione del reato di immigrazione clandestina, con la possibilità di trasformarlo in illecito amministrativo.
Amnesty International ha sempre sostenuto che il reato di ‘ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello stato’ fosse incompatibile con gli obblighi internazionali dell’Italia in materia di diritti umani.
Per Amnesty International, i migranti irregolari hanno paura di contattare le autorita’ per evitare i procedimenti giudiziari, tantissimi vorrebbero denunciare abusi, purtroppo, a loro volta rischiano di essere denunciati, ed accusati del reato di ‘ingresso e soggiorno illegale’ con un trattenimento presso un C.I.E e poi espulsi dal territorio nazionale.
Mercoledì, 24 Aprile 2013 - a.p.