Su 700 migranti sbarcati, 111 sono bambini senza genitori. - A Lampedusa, è ancora molto grave la situazione che riguarda lo sbarco degli immigrati, soprattutto per le condizioni in cui arrivano al centro di accoglienza. Inoltre l’emergenza diventa ancora più problematica se si considera che molti di loro, sono minori non accompagnati. Save the Children, in occasione della visita sull’isola del Garante per l’infanzia e per l’adolescenza, ha lanciato un appello per le precarie condizioni del centro e per la gestione dei minori. Delle 701 persone che sono presenti attualmente, 111 sono minori da soli e 3 arrivati invece con le famiglie. I bambini dormono su materassi a terra, e le condizioni igienico-sanitarie sono veramente precarie. Per l’organizzazione, la ripresa in questa primavera degli sbarchi nell’isola, dimostra ancora una volta l’inadeguatezza della macchina dei soccorsi per gestire questa emergenza.

La presenza dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza è un segnale importante affinché d’ora in poi, la situazione possa stabilizzarsi e garantire migliori condizioni di sopravvivenza a queste persone già provate dal viaggio. L’organizzazione chiede prima di tutto di individuare un nuovo centro di accoglienza sull’isola o anche fuori per evitare tempi troppo lunghi per i trasferimenti e raccomanda soprattutto che la procedura d’identificazione dei minori avvenga con approccio multidisciplinare, utilizzando l’esame radiografico del polso come ultima possibilità e solo nei casi in cui lo necessita veramente, cioè quelli d’incertezza rispetto all’età dichiarata.

Inoltre tutto ciò non è sufficiente se non si rafforza anche la rete di comunità predisposte alla cura e all’insegnamento sociale dei ragazzi che arrivano in Italia, rendendo anche più rapido il trasferimento dal centro alle comunità. Per fare questo per esempio, bisognerebbe abituare la popolazione siciliana predisponendo un nuovo indirizzo di studi per la scuola superiore con indirizzo alberghiero - turistico che rappresenterebbe un investimento per la crescita dell’isola.

Domenica, 28 Aprile 2013 - Alessia Rigoli