Brasile, nuovi regolamenti per le migrazioni nel paese
Il Governo brasiliano vuole modernizzare la Legge sull’Immigrazione - Entro la fine del 2013, il Governo brasiliano invierà al Congresso Nazionale un progetto di legge per modernizzare le normative riguardanti i fenomeni migratori nel paese. L’obiettivo è quello di avere una nuova legge sull’immigrazione che sia più compatibile con la natura democratica dello Stato, e che soprattutto metta in evidenza quelli che sono i diritti degli stranieri. Infatti, nello Statuto attuale non c’è nulla che riguardi questo tema, ed è un deficit molto grave; ecco perché è necessaria una legge che riconosca gli stessi diritti dei brasiliani ai migranti. E’ importante inoltre cercare di abbattere la burocrazia che riguarda il rilascio dei visti, stabilendo meccanismi più veloci e semplici.
Tra le proposte c’è quella della creazione di un’Agenzia Nazionale dell’Immigrazione per venire incontro alle esigenze dei cittadini stranieri; oggi questo compito è affidato alla Polìcia Federal, che però possiede scarse risorse umane ed economiche che portino adeguatamente a termine il compito affidato. Il Governo sta inoltre studiando la creazione di un meccanismo che possa assicurare un trattamento specifico per i casi di apolidia, che toccano cifre veramente alte in questo Stato. Inoltre sono previsti: un nuovo visto elettronico, realizzato tramite internet; e l’estensione del visto turistico nel paese, che passerà da 90 a 180 giorni, prorogabili per ulteriori 30 se si tratta di viaggi di lavoro.
Visto il periodo florido che il paese sta attraversando, cambiare la Legge sull’Immigrazione, è molto importante perché faciliterebbe l’ingresso di lavoratori stranieri molto qualificati, provenienti anche da Stati Europei. Del resto già da alcuni anni i flussi d’immigrazione, stanno aumentando sempre di più. Solo nel 2011, il Brasile ha rilasciato 70.524 visti di lavoro a cittadini stranieri, il 22% rispetto al 2010. Molte di queste persone oggi lavorano nei settori del petrolio, del gas e nel campo dell’ingegneria.
Mercoledì, 29 Maggio 2013 - Alessia Rigoli