Sistema d'asilo europeo? Troppe differenze fra le norme procedurali e la tutela dei diritti
Non basta armonizzare le politiche di asilo nazionali, serve una soluzione definitiva - In questi ultimi dieci anni le norme in materia di immigrazione sono spesso evolute, cercando di migliorare l’azione dei singoli stati e facendo in modo tale che tutto sia il frutto di una visione comune che punta ad armonizzare. Armonizzare vuol dire per prima cosa riuscire a superare quelle visioni parziali in tema di accoglienza che ogni singolo stato al momento ha, per quanto in questi anni si sia fatto tanto in questi termini, molto deve essere ancora fatto .
Il sogno di avere una politica relativa all’asilo e alla accoglienza comune in tutti gli stati che l’Unione Europea rappresenta è al momento rimasto tale, molto è stato fatto ma da questo punto di vista molto ancora bisogna fare. Una visione comune al momento ancora manca, l’Unione Europea è al momento a tutti gli effetti ancora un ente astratto che rappresenta di fatto solo l’unione di tanti stati che legiferano in modo tale da creare delle differenze.
Proprio questo è al momento il problema vero a tutti gli effetti, una politica comune e una visione uniforme di quelle che dovrebbero essere le politiche di accoglienza è il sogno che accompagna molti politici. Una visione difficile da raggiungere, questo anche per il fatto che la visione di ogni stato è regolata secondo vicende interne che per loro stessa natura sono diverse da stato a stato, attualmente a che punto siamo in termini di politiche di accoglienza?
In questo senso l’Italia rappresenta un caso a parte nella misura in cui tutti gli immigrati che arrivano nel nostro paese devono aspettare molti mesi prima di accedere allo stato di cittadini regolari, tra le altre cose i centri per gli immigrati non funzionano. Strutture sovraffollate dove la rabbia e il malcontento esplodono improvvisamente senza che da questo punto di vista si intervenga in maniera radicale sui problemi, limitandosi molte volte ad azioni a spot non risolutive.
Mercoledì, 18 Settembre 2013 - Alessandro Baldini