Permesso di soggiorno per le vittime di violenza domestica
Una tutela in più per le donne straniere vittime di violenza domestica - Il decreto-legge n. 93/2013 contro il femminicidio è passato anche al senato con 143 voti favorevoli e tre contrari. Le nuove norme rimaste invariate rispetto a quelle licenziate dalla camera, dovranno ora essere promulgate dal Presidente della Repubblica e poi pubblicate nella gazzetta ufficiale. Nel Testo unico immigrazione (d.lgs. 286/98) viene inserimento il nuovo articolo 18-bis (Permesso di soggiorno per le vittime di violenza domestica). In particolare, è previsto che quando siano accertate situazioni di violenza o abusi nei confronti di donne straniere ed emerge un concreto ed attuale pericolo per la loro incolumita', può essere rilasciato nei confronti di queste un permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale, per consentire alle vittime di sottrarsi alla violenza domestica e di tutti gli atti, non episodici, di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica che si verificano all'interno della famiglia o del nucleo familiare o tra attuali o precedenti coniugi o persone legate da relazione affettiva in corso o pregressa, indipendentemente dal fatto che l'autore di tali atti condivida o abbia condiviso la stessa residenza con la vittima.
Mercoledì, 16 Ottobre 2013 - a.p.