Cittadinanza per meriti sportivi? I primi segnali di apertura
Realtà locali e sportive stanno aprendo alla possibilità di concedere la cittadinanza agli stranieri per meriti sportivi. Ecco le novità sul tavolo - Importanti occasioni in arrivo per gli stranieri sportivi. Dopo aver vinto il ricorso contro i limiti discriminatori sinora imposti per quanto riguarda l'accesso al servizio civile nazionale, ora gli stranieri hanno un'occasione in più per entrare a far parte del tessuto sociale italiano.
Il Consiglio Comunale di Firenze, unitamente alla Federazione Italiana Atletica Leggera, ha disposto che tutti gli stranieri in attesa di cittadinanza vengano considerati italiani a tutti gli effetti in sede di tesseramento sportivo:
"Con la nostra iniziativa siamo riusciti a riportare il tema all’attenzione dello sport italiano e siamo convinti che presto le Federazioni potranno introdurre queste norme nei regolamenti per dare gli stessi diritti a tutti i giovani che praticano sport." Ed anche il calcio sembra intenzionato ad aprirsi a questa ventata di novità. Cesare Prandelli, in occasione di un convegno contro il razzismo e le discriminazioni tenutosi a Orzinuovi (Brescia) ha dichiarato che "lo ius soli è un obiettivo del Coni, rilanciato fortemente dal presidente Malagò e di conseguenza anche il nostro, come Figc. La Federazione ci sta pensando e anche il Coni. Se Malagò dà degli indirizzi in questo senso siamo felici perché questa è la strada che dobbiamo percorrere. Tra l’altro siamo in ritardo rispetto ad altri Paesi che hanno già preso questa decisione."
A differenza di un qualsiasi altro straniero aspirante cittadino italiano, colui che può vantare esperienze sportive o particolari competenze atletiche dispone quindi di una marcia in più. Che le realtà locali e sportive stiano cominciando a riconoscere anche gli stranieri regolari quali aventi diritto di tesserarsi alle federazioni, e di partecipare alle competizioni, è la dimostrazione più tangibile di come le norme restrittive riguardanti la cittadinanza agli stranieri siano ormai superate.
E se ieri il Servizio Civile apriva agli stranieri, oggi tocca al mondo dello sport: quando, questo tanto agognato tema, entrerà a far parte anche dell'agenda politica italiana?
Giovedì, 28 Novembre 2013 - Cosimo Laneve