Lo prevede uno schema di decreto legislativo - E' stato approvato dal governo un decreto legislativo per il recepimento nell'ordinamento nazionale della della direttiva 2011/51/UE, che modifica la direttiva 2003/109/CE del Consiglio per estenderne l'ambito di applicazione ai beneficiari di protezione internazionale.
Come indicato da una nota di Palazzo Chigi, l'obiettivo prefissato è quello di favorire l'integrazione dei titolari di protezione internazionale e titolari di protezione sussidiaria, consentendo loro, il rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, che sino ad adesso ne erano esclusi, alle medesime condizioni previste per gli altri cittadini stranieri.
In particolare viene eliminata per i beneficiari di protezione internazionale e i loro familiari l'onere di documentare la disponibilità di un alloggio idoneo secondo i parametri fissati dall'articolo 29 del decreto legislativo n. 289/1998. Inoltre, il reddito minimo necessario ai fini del rilascio del permesso di soggiorno di lungo periodo sarà calcolato anche tenendo conto delle condizioni di vulnerabilità in cui possono trovarsi i beneficiari della protezione internazionale.
Non è stato invece possibile abbassare la soglia reddituale attualmente prevista per l'accesso allo status di lungo soggiornante che, essendo commisurata all'importo annuo dell'assegno sociale, coincide già con la soglia minima individuata dalla direttiva 2003/109.
Lo schema prevede che, ai fini del rilascio del permesso di lungo periodo ai titolari di protezione internazionale, nel calcolo dei cinque anni necessari a maturare lo status, si computa il periodo di soggiorno compreso tra la data di presentazione della domanda di protezione internazionale e la data del rilascio del permesso di soggiorno per asilo o protezione sussidiaria.
Infine, nei casi di cessazione dello status di protezione, tuttavia, al cittadino straniero che ha legittimamente conseguito sia la protezione internazionale  che lo status di soggiornante di lungo periodo è comunque rilasciato un permesso di soggiorno di lungo periodo, aggiornato con la cancellazione dell'annotazione relativa alla titolarità della protezione internazionale, laddove ne sussistano i requisiti temporali e di reddito ovvero un permesso di soggiorno ad altro titolo di cui il cittadino straniero possieda i requisiti.

Lo schema di decreto legislativo

Relazione illustrativa

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Giovedì, 19 Dicembre 2013 - a.p.