Istat, diminuisce l'immigrazione in Italia ma aumenta l'emigrazione
Il calo degli ingressi corrisponde ad un aumento di emigrazione verso altri Paesi europei -
Il numero degli ingressi in Italia da parte degli immigrati stranieri è in netto calo rispetto agli anni scorsi e questo lo si evince soprattutto dalla quota degli stranieri residenti. Un trend negativo che è stato fotografato dall'Istat, Istituto nazionale di statistica, che ha evidenziato come invece è in continua crescita l'emigrazione di cittadini italiani verso l'estero, con le mete preferite che sono il Regno Unito e la Germania.
Secondo il rapporto 2012 dell'Istat infatti, è aumentato invece nel corso dell'anno l'ingresso di cittadini rumeni, grazie soprattutto all'apertura delle frontiere e quindi l'ingresso nell'Unione della Romania, ma anche di cittadini cinesi e marocchini anche se in proporzioni minori. Per quanto riguarda i paesi africani, quelli con flussi maggiori sono stati quelli con situazioni di conflitto interno: Sudan, Niger e Mali.
Il fronte emigrazione è quello che invece inizia a preoccupare: nel 2012 oltre 50mila italiani under 25 hanno lasciato il nostro Paese perchè laureati ma disoccupati con la speranza di trovare un posto di lavoro altrove. Le mete preferite sono la Germania per le sue tante opportunità lavorative e il Regno Unito, dove è anche possibile unire l'utile al divertimento.
Mercoledì, 29 Gennaio 2014 - Andrea Parisi