La nuova carta acquisti finalmente è stata estesa anche agli immigrati con carta di soggiorno - La nuova social card sta per essere rilasciata. Ma non cambierà nell'estetica e neanche nel funzionamento: la vera novità sta nel fatto che potrà essere rilasciata anche agli stranieri regolarmente presenti in Italia in possesso di un permesso di soggiorno per lungo soggiornanti CE (ex carta di soggiorno). Fin dalla sua introduzione, la carta acquisti o più comunemente chiamata "social card", ha permesso alle famiglie meno abbienti di pagare (anche in maniera elettronica) il pagamento delle bollette della luce, del gas e della spesa alimentare e di quella sanitaria.

Un valido aiuto che adesso è stato esteso in maniera definitiva anche agli stranieri, anche se a dire la verità, tutto doveva partire dal 1 gennaio 2014, ma alcune complicazioni tecniche, non hanno permesso agli stranieri di accedervi. Per questo motivo, il Governo ha deciso di rimediare e chi farà richiesta di rilascio della social card entro il 30 aprile 2014, beneficerà anche degli arretrati. Si tratta di 40 euro al mese e la ricarica avviene ogni due mesi.

Chi può richiedere la social card?
Si tratta di cittadini iscritti all'anagrafe con almeno 65 anni e con un reddito inferiore a 6.781,76 euro l'anno, mentre per chi ha 70 anni o più, il reddito deve essere inferiore a 9.042,34 euro l'anno. La social card sarà rilasciata anche nel caso in cui il reddito familiare risulta basso e sono presenti bambini con età inferiore ai 3 anni. In tutti i casi sarà l'Isee ad attestare il reddito familiare e quindi a stabilire se può essere richiesta. Il calcolo può essere fatto in maniera gratuita presso un Patronato o un Caf.

Attenzione però: dal 1 maggio 2014 non potranno più essere richiesti gli arretrati che ammontano a 160 euro totali per quattro mesi perchè, come già detto, la scadenza ultima per richiederli è il 30 aprile 2014.

Come si richiede la social card?

Modulo di richiesta con età superiore a 65 anni

Modulo di richiesta con età inferiore a 3 anni

Domenica, 27 Aprile 2014 - Andrea Parisi