Rete clandestina organizzerebbe matromoni tra stranieri e italiani
Una donna sarebbe già al terzo matrimonio - Secondo una inchiesta giornalistica Ansa sta prendendo piede nel nostro paese il business dei matrimoni combinati tra italiani poveri e immigrati.
La sposa prevalentemente cittadina italiana indigente che ha necessità di soldi, si presta volentieri e senza fare domande a matrimoni fittizi che consente loro un guadagno facile e inatteso (tra i 3mila e 4mila euro).
Sconoscono letteralmente lo sposo/a, sanno solo che è di origine medio-orientale, poi la partenza per l' Egitto dove i presunti organizzatori hanno pianificato tutto, celebrazione del matrimonio con rito religioso copto o cattolico, registrazione del matrimonio presso le autorità competenti e grazie alle loro conoscenze in Egitto riescono ad avere delle facilitazioni. Trascorso un breve periodo al Cairo, di norma qualche settimana, la donna italia viene liquidata dal suo compenso e ritorna a casa.
Con il matrimonio celebrato e l'atto registrato in Italia, successivamente lo straniero ottiene il permesso di soggiorno per motivi familiari e dopo qualche tempo anche la cittadinanza italiana, quindi, la libera circolazione in tutti i paesi europei.
Da tutto ciò, potrbbe esserci il sospetto di infiltrazioni malavitose e terroristiche, gli ‘sposi’ stranieri, non sono ben identificabili e fra essi potrebbero celarsi terroristi, come dimostra l’escalation di richieste di matrimonio arrivate in Italia all’indomani dell’attentato del Cairo dell’11 luglio scorso, su cui sta indagando anche l'antiterrorismo.
Domenica, 23 Agosto 2015 - a.p.