Notizia AdnKronos - Con l'arrivo del nuovo anno nella Regione Lombardia la Giunta Maroni con una modifica al regolamento ha introdotto una norma che vieta a chiunque si presentasse negli uffici regionali della Lombardia o nelle strutture ospedaliere l'ingresso a persone che hanno il viso coperto indossando un burqa, un niqab, o abiti tradizionali per alcune donne musulmane.
Lo ha reso noto Simona Bordonali, assessore alla Sicurezza, protezione civile e immigrazione della Regione Lombardia, dove ha presentato l' entrata in vigore delle nuove misure di accesso alle sedi regionali, affinchè venga assicurata l' identificabilità di quanti accedono alle sedi istituzionali della Giunta e degli Enti e società del sistema regionale.
Il testo riconduce alla legge nazionale in vigore, che vieta di andare in giro senza poter essere riconosciuti; gli addetti alla sicurezza potranno quindi impedire l'accesso a chiunque indossi caschi o le tradizionali coperture del capo di donne di religione islamica, anche se il testo non cita espressamente burqa o niqab. "Abbiamo adeguato il regolamento e ora chi controlla gli ingressi potrà non far entrare chi si presenta con il volto coperto", ha detto Maroni“

Venerdì, 1 Gennaio 2016 - a.p.