La Svezia rimpatria i richiedenti asilo la cui domanda è stata respinta
Lo ha detto il ministro dell'interno svedese - Ad annunciarlo è stato il ministro dell’Interno svedese, Anders Ygeman, la Svezia rimpatrierà 60 degli 80mila migranti che non hanno ottenuto il diritto d'asilo.
Il ministro ha già dato disposizione agli Uffici immigrazione di organizzare i rimpatri con voli charter. Continua Ygeman, "fino alla fine del 2015 più di 160 mila persone hanno chiesto l'asilo politico in Svezia. Secondo le stime del governo, il 45% di questi verrà respinto. Ci troviamo di fronte ad una grande sfida, per questo dobbiamo accrescere le risorse e migliorare la collaborazione tra le autorità: prima di tutto dobbiamo creare le condizioni per il rientro volontario dei richiedenti asilo ma, se non ce la facciamo, dovremo forzare questo rimpatrio".
Mentre l'Europa lavora su un piano che prevede di accogliere 250mila migranti provenienti dalla Turchia, anche per evitare il blocco di Schengen, che provocherebbe gravissimi danni economici a tutta l'UE, l’Olanda propone che i migranti e i rifugiati che arrivano sulle isole greche siano rimandati immediatamente indietro in Turchia via treno, anche perchè la Macedonia ha chiuso il suo confine con la Grecia.
Nel frattempo Londra annuncia che accoglierà bimbi provenienti dalla Siria ma a patto che non siano transitati prima in altri Paesi europei.
Certo un esodo così massiccio non si registrava dalla fine della seconda guerra mondiale, secondo stime dell'Unhcr sono arrivati in Europa nel 2015 più di un milione di migranti, in prevalenza siriani in fuga dalla guerra, e nel solo mese di gennaio in Grecia sono arrivati oltre 47mila migranti, dei quali siriani, iracheni e afghani, tutti richiedenti lo status di rifugiato.
Giovedì, 28 Gennaio 2016 - a.p.